QUASI GIRO DI BOA. DAY 55.

Tappeto, 21.43.

Stasera ho anche incredibilmente cenato, asparagi preparati preventivamente prima delle birrette da videochiamata.

Dalla foto del post di oggi si evince che forse dovrei spostarmi da questo tappeto prima o poi, ma ormai é il mio background da quarantena, io e lui, lui ed io.

Altra giornata tutto sommato passata, ho fatto parecchie cose, sono stata in negozio e poi a fare altre commissioni e quando è così è bello, perché il testo del tempo poi finalmente vola.

Oggi mi sento bene, una giornata da bicchiere mezzo pieno insomma, come non accadeva da tempo, questo poco me lo faccio bastare al momento, ogni piccola felicità me la custodisco come un tesoro.

Oggi ho iniziato a cucire la mia prima borsa e , per quanto sará imprecisa, arrangiata e tutto il resto, mi ha reso felice creare qualcosa.

Poi con il tempo, diventerô più brava, si spera, nel frattempo di tornare a scuola di “ cucito” ad ottobre.

Questo tempo mi sta insegnando a darmi tempo per le cose che mi piace fare, ma che normalmente non ho mai tempo di fare, questa é una cosa bella di tutto sto casino.

Adesso smetto, finisco la birretta aperta prima, poi credo che inizierò una nuova serie sperando di crollare prima o poi.

Buonanotte dreamers, ricordiamoci i giorni con il sorriso quando verranno quelli meno belli,

Stasera soundtrack e dei Pixies, con “Wawe on mutilation”.

Cease to resist, giving my goodbye
Drive my car into the ocean
You’ll think I’m dead, but I sail away
On a wave of mutilation
A wave of mutilation
Wave of mutilation
Wave
WaveI’ve kissed mermaids, rode the El Nino
Walked the sand with the crustaceans
Could find my way to Mariana
On a wave of mutilation
Wave of mutilation
Wave of mutilation
Wave
WaveWave of mutilation
Wave of mutilation
Wave of mutilation
Wave 
Wave