PIZZA & LACRIME. DAY 15.

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Oggi mi ero ripromessa di essere più forte e cazzuta di ieri.

E devo dire che così per un pó é stato, anzi, quasi per tutta la giornata, tra le melanzane alla parmigiana della mia mamma che mi han dato quel sapore di casa e famiglia e le videochiamate con gli amici.

Stasera ero felicissima quando mi hanno consegnato la mia pizza Margherita, mi sapeva  di normalità quella pizza,  l’ho pagata quindici euro perché mi sembrava giusto regalarne una parte al fattorino che comunque rischiava nel consegnarmela, ero davvero felice, giuro.

Poi,  non so bene cosa sia successo, ma dopo la pizza ho avuto un altro crollo, tra i pensieri e le paure e, le lacrime hanno iniziato a scendere senza controllo. Continuano a scorrere anche  ora che scrivo.

Questa è sicuro una dura battaglia a cui, nessun escluso, siamo chiamati a combattere, ed io mi conosco e so di essere super forte, nella vita ho fatto tante cose da sola, ma stasera questo sola mi spaventa un pochino.

Ma poi si alternano alti e bassi, di sorrisi perché non ti senti sola e di fottute lacrime.

Vorrei tanto tornare alla spensieratezza, ai problemi che sembrano enormi ed invece davanti a tutto questo sono nulla! Ecco, questo post voglio che mi serva a questo, a pensare che quando tutto sarà finito, a ricordarmi che quei problemi che mi sembravano inaffrontabili, forse davanti a tutto ciò, lo sembreranno meno e che nella vita tutto si può superare,

Voglio tornare ad essere la Paoli cretinetta che fa ridere le amiche, voglio tornare a provare leggerezza, felicità , spensieratezza, anche solo per un momento.

Allora, anche stasera tiro un sospiro forte, forte e cerco di pensare che domani sará un nuovo giorno, magari con una piccola bella notizia in più.

Mi manchi mamma, mi manchi papá, sorelle, nipoti, amiche e amici, clienti, conoscenti, vicini di negozio, mi mancano le persone che stavo da poco imparando a conoscere prima di tutto questo.

Mi manca tutto. Come a tutti credo.

Stasera mentre scrivo questo post ascolto Joan Thiele, ho iniziato a conoscerla ed amarla qualche tempo fa, ed in questo periodo la sto ascoltando ogni giorno, e questa canzone stasera, che accompagna il post é perfetta.. grazie anche a te che con la tua musica mi fai bene ogni giorno, perché la musica in questo momento per me è una medicina. Vi lascio con il testo di “Bambina”…

Farebbe male farsi male

Menomale l’hai già fatto tu (già fatto tu)

Cercavo casa e ritornavo nella giungla ma

La jungla eres tú-uh-uuh

Io mi orientavo al buio tra le mie paure che

Non peso più-uh-uuh

E avevo paura di essere niente

Di essere giudicata sempre dalla gente

E avevo paura di sentire niente

Di essere giudicata sempre dalla gente

Voglio tornare bambina per fermare il tempo

Oggi mi sento, mi sento, mi sento così

Voglio tornare bambina per non cancellare

Ma che male, che male, che male, che male mi fa

Farebbe bene farsi bene

Menomale già l’ho fatto io (l’ho fatto io)

Porto avanti le stagioni col pensiero che

Vedermi sempre più

Senza paura di essere niente

Di essere giudicata sempre dalla gente

Senza paura di sentire niente

Di essere giudicata sempre dalla gente

Voglio tornare bambina per fermare il tempo

Oggi mi sento, mi sento, mi sento così

Voglio tornare bambina per non cancellare

Ma che male, che male, che male, che male mi fa

(Voglio tornare bambina)

(Per fermare il tempo)

(Oggi mi sento, mi sento, mi sento così)

(Voglio tornare bambina)

(Per non cancellare)

(Ma che male, che male, che male, che male mi fa)

Voglio tornare bambina per fermare il tempo

Oggi mi sento, mi sento, mi sento così

Voglio tornare bambina per non cancellare

Ma che male, che male, che male, che male mi fa